giovedì 10 febbraio 2011

Marcio Rangel e Dado Sezzi Duo

Concerto : Marcio Rangel e Dado Sezzi "Duo"
Luogo: Baraonda Lounge Cafè
Poggibonsi -Siena
Via: Montegrappa,51
Giovedì 24 febbraio 2011 
Ore: 20.00 - 23.30

Marcio Rangel 
Straordinario chitarrista e compositore mancino, dotato di grande talento, carisma ed eclettismo. La sua musica richiama i suoni dell'est e dell'ovest, crea una magica atmosfera senza frontiere di generi, cogliendo ogni influenza musicale, partendo dalle origini e in tutte le sue forme espressive. La sua visione è l’arte del cuore: potente, dolce, emozionale, che interpreta la vera essenza della purezza e della libertà. Márcio Rangel nasce a Mossoró (Brasile) il 07 novembre 1974. All’età di sedici anni inizia a suonare la chitarra e sviluppa il suo stile usando una chitarra da destri: suonando, cioè, i bassi con l’anulare e il mignolo e la melodia con il pollice, l’indice e il medio. Ne scaturisce, così, una sonorità più potente nei bassi e vellutata negli acuti, che sviluppa nuove digitazioni di accordi e un senso melodico ritmico e armonico. La sua musica è personale e dalla tecnica strumentale innovativa. Le sue composizioni
originali sono di rara bellezza estetica e lirica, dotate di armonia e ritmi complessi e, allo stesso tempo, semplici e incisive, melodicamente accessibili al primo ascolto. È stato ospite, in veste di interprete e/o compositore, in festival di rinomato spessore artistico, in Italia e all’estero e si è esibito sia come solista che in varie formazioni, al fianco di artisti riconosciuti nella scena musicale nazionale ed internazionale.
Come compositore segue un percorso di un Brasile in evoluzione, senza mai perderne le radici, la vera essenza e la fantasia. Il Brasile è una cultura composta di tradizioni musicali diverse, che ha assorbito nella sua storia l’influenza di varie culture: quelle dei neri, degli indios, degli europei. Un Brasile nel quale Rangel intraprende un viaggio attraverso le più svariate tradizioni musicali, per poi tornare di nuovo fresco e vivace in ogni sua composizione. E’ stato considerato un talento tra i compositori e i chitarristi brasiliani dotato di personalità spontanea, energia e grandissima sensibilità. Attraverso una ricerca delle radici della musica brasiliana ed un linguaggio moderno, ha saputo valorizzare la tradizione afro-brasiliana, che svela il lavoro – anche di ricerca – speso in ogni spartito, in ogni accordo, in ogni arrangiamento. Lavoro, a volte, speziato, ricercato, niente affatto commerciale, nè banale: neppure quando rischia le note di “Asa Branca” e “Wave”, due classici universalmente incisi, da sempre, dentro e fuori il Brasile e che Márcio adotta dal vivo, dopo averli riuniti (con brani originali come “Primo Volo”, “Verde Encanto”, “Fuga do Palhaço” e “Xaxado” e con “Gabrielas” di Dory Caimmi) in “Palavras do Som”, cd uscito nel 2002. Un musicista in piena e continua evoluzione. Facendosi accompagnare, oltre che dalla chitarra, dalla fedele loop station, un tributo alla modernità e alla varietà dei suoni e anche allo spettacolo.

Dado Sezzi 
(Percussioni) Diplomato al Conservatorio di Alessandria, partendo dalla musica latino-americana, ha allargato il campo dedicandosi al Jazz-Rock con Scalinoscaleno, Bob Callero Stick Band; alla Canzone d’Autore (tourné e dischi con Giorgio Gaber, Gian Piero Alloisio, Max Manfredi, Maurizio Lauzi); alla New Age (Giangi Sainato) alla Musica Folk-Tradizionale con Suonatori delle Quattro Province e Birkin Tree. Suona con orchestre come la Big Band della Scuola Jazz di Quarto, l’Orchestra Laboratorio del Conservatorio di Alessandria, l’Impressive Ensemble dirette da Claudio Lugo. Collabora, con Armando Corsi, Vittorio e Aldo De Scalzi, Carlos el Rumbero (ex Gipsy King), la cantante brasiliana Marcia Maria, ha partecipato alla realizzazione di spettacoli per i Teatri Stabili di Genova, Catania, Firenze e Roma, col Piccolo Regio di Torino e il Piccolo di Milano. Numerose incisioni discografiche e diversi video didattici. Nel giugno del ‘97 a Laigueglia (SV) ha vinto con Marco Fadda, il PercFest Memorial Naco.