Torna dal 16 al 19 giugno “Capua il Luogo della Lingua Festival“, la rassegna promossa dall’associazione Architempo che da sette anni celebra la letteratura e tutte le espressioni della cultura nella città madre del primo documento storico in lingua volgare: Capua.
E per il secondo anno consecutivo il festival si chiuderà con le premiazioni del Premio Falerno Primo Romanzo, il concorso dedicato agli autori esordienti nato dall’idea di suggellare il “gemellaggio” storico tra vino e letteratura, nel segno della continuità.
E così scrittori, registi, sceneggiatori, insieme ai produttori del vino Falerno, primo D.O.C. dell’enologia mondiale, esaltato dai poeti della classicità e ancora oggi tra le eccellenze vitivinicole della provincia di Caserta, hanno fatto da testimonial a giovani scrittori esordienti nel corso degli ultimi tre mesi. Il più votato, attraverso il sito www.premiofalerno.it, sarà decretato vincitore il 19 giugno, serata conclusiva del “Capua il Luogo della Lingua Festival” edizione 2011.
E per il secondo anno consecutivo il festival si chiuderà con le premiazioni del Premio Falerno Primo Romanzo, il concorso dedicato agli autori esordienti nato dall’idea di suggellare il “gemellaggio” storico tra vino e letteratura, nel segno della continuità.
E così scrittori, registi, sceneggiatori, insieme ai produttori del vino Falerno, primo D.O.C. dell’enologia mondiale, esaltato dai poeti della classicità e ancora oggi tra le eccellenze vitivinicole della provincia di Caserta, hanno fatto da testimonial a giovani scrittori esordienti nel corso degli ultimi tre mesi. Il più votato, attraverso il sito www.premiofalerno.it, sarà decretato vincitore il 19 giugno, serata conclusiva del “Capua il Luogo della Lingua Festival” edizione 2011.
Il programma e gli ospiti.
SABATO 18 GIUGNO
ore 21.00 Palazzo Lanza
“Marcio Rangel in concerto”Musicista brasiliano, è un mancino che sviluppa il suo stile usando una chitarra da destri, suonando i bassi con l’anulare e il mignolo, la melodia con il pollice, l’indice e il medio. Ne scaturisce così una sonorità più potente nei bassi e vellutata negli acuti. La sua musica dalla tecnica strumentale innovativa è di rara bellezza. Importante la sua collaborazione con Fabrizio Bosso grande talento italiano del jazz.
“Marcio Rangel in concerto”Musicista brasiliano, è un mancino che sviluppa il suo stile usando una chitarra da destri, suonando i bassi con l’anulare e il mignolo, la melodia con il pollice, l’indice e il medio. Ne scaturisce così una sonorità più potente nei bassi e vellutata negli acuti. La sua musica dalla tecnica strumentale innovativa è di rara bellezza. Importante la sua collaborazione con Fabrizio Bosso grande talento italiano del jazz.
Ore 22.30 Palazzo Lanza